ANGOLI DI AMPIEZZA MAGGIORE DI 360°
Nella lezione precedente abbiamo avuto modo di dire che
gli ANGOLI ORIENTATI ci permettono di avere anche angoli la
cui AMPIEZZA è MAGGIORE o MINORE rispetto
all'ANGOLO GIRO, che ricordiamo è l'angolo che misura 360°.
Per spiegare questo concetto disegniamo l'ANGOLO ORIENTATO che ha come:
- LATO ORIGINE, la semiretta a;
- il cui secondo lato è dato dalla semiretta b;
- ed è descritto da una ROTAZIONE ANTIORARIA di centro O.
L'angolo che abbiamo disegnato, come sappiamo dalla geometria piana è un ANGOLO RETTO che misura 90°.
Nell'immagine il nostro angolo lo abbiamo evidenziato in giallo.
Ora immaginiamo che il lato origine a, una volta raggiunto il lato b, non si fermi, ma continui a ruotare in modo da tornare nella sua posizione di partenza e tracciare un angolo di 360°:
L'angolo così ottenuto ha sempre come lato origine a e come secondo lato b, ma non misura 90°, bensì
90° + (
90° + 90° + 90° + 90°) =
90° + 360°.
Chiaramente, quanto abbiamo detto vale qualunque sia l'ampiezza dell'angolo considerato. Per cui, generalizzando il discorso e partendo da un angolo di ampiezza
α (che si legge alfa)
l'angolo disegnato sotto è un angolo di ampiezza α +
360°
mentre quello disegnato di seguito è un angolo di ampiezza α +
360° + 360°
Quindi è chiaro che, introducendo il concetto di angolo orientato, possiamo avere anche angoli di ampiezza
MAGGIORE di 360° che possono giungere fino a +∞.