DISEQUAZIONI RIDOTTE A FORMA NORMALE
Supponiamo di trovarci di fronte ad una disequazione.
Applicando i due PRINCIPI DI EQUIVALENZA delle disequazioni, eseguendo i calcoli e riducendo i termini simili possiamo scrivere la nostra disequazione nel modo seguente:
P(x) > 0
oppure
P(x) < 0.
Al posto dei simboli maggiore o minore, ci potranno essere anche i simboli maggiore o uguale e minore o uguale.
In questo modo a primo membro ci troviamo di fronte ad un polinomio la cui incognita è la x, mentre a secondo membro troviamo lo zero.
Chiaramente l'incognita potrebbe essere anche la y o la z.
Una disequazione scritta in questa forma si dice RIDOTTA A FORMA NORMALE.
Vediamo alcuni esempi di disequazioni ridotte a forma normale.
Esempi:
4x + 2 < 0
ax - b > 0
(-3x + 7) / 5x > 0.
P(x)
rappresenta il GRADO della DISEQUAZIONE.
Esempio:
2x
+ 5 > 0
Disequazione
di primo grado
4x2
+ 3 < 0
Disequazione
di secondo grado
-x3
-1 < 0
Disequazione
di terzo grado
Le DISEQUAZIONI di PRIMO GRADO si dicono anche DISEQUAZIONI LINEARI.