CALCOLO DEL m.c.m. CON IL METODO DELLE DIVISIONI SUCCESSIVE
- Minimo comune multiplo
- Calcolo del minimo comune multiplo
- Massimo comune divisore
- Calcolo del massimo comun divisore
- Calcolo del M.C.D. con il metodo delle divisioni successive
In una delle precedenti lezioni abbiamo visto come è possibile calcolare il m.c.m. con la scomposizione in fattori primi.
Va detto, però, che questo non è l'unico metodo applicabile per la ricerca del m.c.m.
Un altro metodo utilizzabile per calcolare il m.c.m. è quello delle DIVISIONI SUCCESSIVE.
Vediamo in cosa consiste.
Per trovare il m.c.m. di due numeri si procede nel modo seguente:
- si CALCOLA il M.C.D. dei numeri dati;
- si DIVIDE uno qualunque dei due numeri per M.C.D. trovato;
- si MOLTIPLICA il QUOTO ottenuto per l'ALTRO NUMERO. Il risultato della moltiplicazione è il m.c.m. cercato.
Vediamo di comprendere meglio questa regola con l'aiuto di un esempio.
Esempio:
Vogliamo calcolare il m.c.m. tra 270 e 450.
m.c.m. (270; 450).
Per prima cosa calcoliamo il M.C.D. tra i numeri dati. Lo facciamo usando il metodo delle divisioni successive, ma potremmo farlo anche con il metodo della scomposizione in fattori primi.
Il MAGGIORE dei due è 450. Lo dividiamo per 270 e andiamo avanti fino a trovare come resto zero.
Quindi:
M.C.D. (450; 270) = 90.
Ora dividiamo uno qualsiasi dei due numeri dati (450 o 270 a nostra scelta) per il M.C.D. trovato, ovvero 90.
450 : 90 = 5.
Quindi moltiplichiamo il risultato ottenuto, cioè 5, per l'altro numero, 270.
5 x 270 = 1.350.
Questo è il m.c.m. dei numeri dati. Cioè:
m.c.m. (270; 450) = 1.350.